Le due fasi del Piano di Azionariato Diffuso 2014 per i Dipendenti del Gruppo Telecom Italia

  31 Luglio 2014 - Conclusione dell’adesione al Piano di Azionariato Diffuso con l’assegnazione delle azioni sottoscritte

Il 31 Luglio del 2014 si è conclusa la prima fase del Piano di Azionariato Diffuso. A tutti i dipendenti che hanno aderito all’iniziativa, sottoscrivendo azioni ordinarie Telecom Italia ad un prezzo scontato del 10% rispetto al prezzo di mercato, sono state immesse le azioni sottoscritte nel Conto Deposito Titoli individuale presso Telecom Italia.

  31 Luglio 2015 - Verifica delle condizioni per l’assegnazione delle azioni gratuite (bonus shares)

Al termine dei 12 mesi dall’assegnazione delle azioni sottoscritte a sconto, per i dipendenti che hanno aderito all'iniziativa, matura il diritto all’assegnazione di 1 azione gratuita (bonus share) ogni 3 azioni sottoscritte, qualora si siano verificate le condizioni previste dal Piano:

• il mantenimento della proprietà delle azioni sottoscritte a sconto
• la costanza di rapporto di lavoro con il Gruppo Telecom Italia
  
  
  

  4 Agosto 2015 – Assegnazione delle azioni gratuite (bonus shares)

A seguito della verifica delle sopra citate condizioni per l'assegnazione delle azioni gratuite (bonus shares), si procede all'esecuzione dell'aumento di capitale.

Ai dipendenti che maturano il diritto all'assegnazione gratuita sono automaticamente accreditate le azioni spettanti sul Conto Deposito Titoli detenuto presso Telecom Italia, senza necessità di alcuna attivazione da parte degli interessati. Tutti gli assegnatari ricevono una e-mail alla casella di posta elettronica aziendale con il numero di azioni accreditate, che successivamente possono consultare anche via intranet accedendo alle Comunicazioni Personali riservate agli aderenti. L'avvenuta immissione delle azioni del Conto Deposito di ciascun assegnatario è anche riscontrabile accedendo al Conto Deposito online.

  Trattamento fiscale e contributivo previsto dalla normativa attualmente vigente

Condizioni per l'esenzione fiscale e contributiva

Il Piano di Azionariato Diffuso, rientra nelle condizioni previste dalla normativa attualmente vigente per usufruire dell'esenzione fiscale e contributiva (nel limite di € 2.065,83), qualora il dipendente decida di mantenere la piena proprietà delle Azioni per tre anni consecutivi:


• Dalla data di assegnazione delle azioni sottoscritte a sconto
• Dalla data di assegnazione gratuita per la Bonus Share




Nel caso di vendita dopo tre anni:

Il Beneficio riconosciuto in termini di Sconto e Bonus Share non concorre a formare reddito da lavoro dipendente e come tale è esente da tasse e contributi. Quindi in caso di vendita dopo i 3 anni previsti dalla normativa, l'imposizione fiscale sarà limitata al 26% sul Capital Gain (differenza tra il prezzo di vendita ed il prezzo pagato per l'acquisto).

Nel caso di vendita priman dei tre anni:

Il Beneficio riconosciuto in termini di Sconto e Bonus Share - originariamente detassato - concorrerà a formare reddito di lavoro dipendente nell'anno in cui i titoli sono ceduti. Quindi in caso di vendita prima dei 3 anni, il Beneficio relavito alle azioni cedute incrementerà la base imponibile dell'IRPEF del lavoratore; la tassazione avverrà in busta paga con le aliquote proprie di chi vende e l'eventuale Capital Gain sarà tassato sulla differenza tra il prezzo di vendita e il valore normale dell'azione.

• Caratteristiche generali del PAD 2014
• FAQ: le domande e le risposte più frequenti
• Funzionamento Conto Deposito Titoli e RTO
• Trattamento fiscale e contributivo

• Documento messo a disposizione ai sensi della normativa Consob
• Regolamento del Piano di Azionariato 2014